Leggiamo l'interpellanza parlamentare proposta da Scandeberech e Angeleri dell'UDC il giorno 4 settembre 2007.
INTERPELLANZA: "QUALE FUTURO PER L'EX ASILO PRINCIPE DI NAPOLI?"
I sottoscritti Consiglieri Comunali,
che l’edificio di proprietà
comunale che si trova in via Alessandria 12 denominato "Ex Asilo
Principe di Napoli" non pare avere a tutt’oggi alcuna destinazione e
anzi appare in stato di semi abbandono e occupato da gruppi che non
hanno alcun titolo per farlo;
- è giunta voce a questo
Gruppo Consiliare che via sia una associazione culturale che si occupa
anche dell’integrazione dei cittadini stranieri presenti sul nostro
territorio, la quale ha fatto domanda perché tali locali le venissero
concessi in uso in cambio di una totale ristrutturazione degli edifici
totalmente a carico della stessa associazione, senza che dunque vi sia
alcun costo per il Comune e in accordo con le indicazioni fornite da
questa stessa Amministrazione; - la stessa associazione
avrebbe poi garantito un utilizzo futuro dell’edificio ristrutturato
per le attività dell’associazione assicurandone una fruizione
improntata al sociale e in accordo con il territorio; - a questa richiesta,
presentata all’incirca cinque mesi fa, parrebbe non essere mai stata
data alcuna risposta né affermativa e neppure negativa.
Il Sindaco e gli Assessori competenti per sapere:
- se corrisponda al vero
che esiste una richiesta da parte di una associazione culturale per la
concessione dei locali di via Alessandria 12 denominati "Ex Asilo
Principe di Napoli"; - se l’Assessore sia o meno
d’accordo con la richiesta fatta da detta associazione per un recupero
dei locali dell’edificio per destinarli a un utilizzo di tipo
associativo orientato al sociale; - se esistano delle remore,
e quindi per questo sia stato necessario molto tempo per arrivare a una
decisione, a destinare l’edificio a una associazione che garantirebbe
una totale ristrutturazione a titolo praticamente gratuito; - se risulti vero che tali locali siano a tutt’oggi occupati abusivamente da altri gruppi associativi.
Federica Scanderebech
Ora… come diavolo non si sono resi conto che l'edificio di via alessandria 12 è occupato da 13 anni?
Tredici anni di vita e esperienze vissute all'interno.
Ma
queste sono cose che non importanto e non si sanno. Del resto, Scanderebech padre,
le uniche volte che gira per strada lo fa di notte, per attacchinare i manifesti elettorali di se e della figlia. Che leggiamo, a quanto pare ha preso da lui.
Loro SI che sono nel quartiere e cosa ci succede!